Individuiamo, delimitiamo e classifichiamo i dissesti, verifichiamo lo stato di evoluzione attraverso la misura degli spostamenti superficiali e profondi ed analizziamo e valutiamo i possibili scenari evolutivi per pianificare il rischio sismico.
I metodi di indagine sismica trovano ampia applicazione nella ricostruzione strutturale del sottosuolo per: l’individuazione di risorse minerarie, la definizione dei movimenti franosi (crolli di roccie e cedimenti del terreno), la determinazione del grado di rippabilità, la determinazione del grado di fratturazione, la determinazione dei moduli elastici dinamici, la determinazione del valore Vs30 per l’attribuzione della categoria di suolo secondo la normativa antisismica.