Le nuove tecnologie di misura permettono di rilevare e ricostruire con esattezza le sagome di opere realizzate o in via di realizzazione, di rilevare velocemente e con precisione gli argini di fiumi o laghi o profili costieri, sopratutto in quelle aree difficilmente accessibili da terra o comunque non idonee ad un rilievo terrestre o da drone.
L'eventuale integrazione di un sensore multibeam all'interno del sistema INS/GNSS permette di acquisire simultaneamente e in un unico sistema di riferimento le geometrie presenti sopra e sotto il livello dell'acqua, le applicazioni sono nella morfologia delle coste: il rilievo della fascia costiera, il monitoraggio dei fenomeni di erosione e sedimentazione, gli studi di fattibilità e progettazione delle difese litoranee, oltre al rilievo e controllo di argini di fiumi e laghi.
Per quanto riguarda scogliere e promontori, l'angolazione ottimale di ripresa dal livello della superficie dell'acqua serve per rilevare la geometria di scogliere, promontori, sponde di fiumi caratterizzate da una elevata verticalità. Con l'unione delle tecnologie è possibile monitorare e rilevare beni appartenenti al Demanio portuale e marittimo tramite il rilievo geometrico e fotografico delle superfici delle strutture e delle pertinenze che genera la creazione di un archivio 3D e per la progettazione ed inserimento di nuove strutture (dighe, moli foranei, banchine, piazzali portuali).